Librida: finalmente una sede!
“Fare cultura” si può: il 13 gennaio viene inaugurata a Genova, in Salita del Prione, la sede di Librida, associazione che si occupa di promuovere eventi artistici.
L’associazione culturale fondata da Alessandra Giordano, Paola Farah Giorgi e Margherita Firpo ha finalmente messo radici: è entrato nel Consiglio Direttivo Antonio Clemente, artista poliedrico che ha reso agibile un locale offerto all’asta immobiliare.
Un arricchimento per Salita del Prione, caruggio vicino alla movida genovese e già apprezzato per la presenza dell’Honey bar.
“Finalmente la via si sta rianimando- racconta uno dei residenti di Salita del Prione- pian piano tutti questi locali abbandonati stanno riaprendo”.
Antonio Clemente vuole che il locale divenga una galleria d’arte permanente, aperta anche agli
studenti dell’Accademia che, di certo, non possono permettersi la vetrina di gallerie famose.
“Basta essere soci e bravi: selezioniamo gli artisti in base a ciò che hanno da dire e alle reali competenze che hanno sviluppato. Non guardiamo il portafoglio ma le capacità: a gennaio partiremo con una collettiva di giovani artisti, stiamo selezionando i dipinti”.
Antonio Clemente non si limita a selezionare, desidera insegnare a dipingere a quelle persone che non hanno avuto tempo di farlo prima e che si sentono, per indole, vicino a quest’arte.
Il vaso di Pandora
Alessandra Giordano, autrice, si occupa di scrittura:
“Non offro laboratori di scrittura creativa, in giro è pieno! Io correggo bozze e faccio la ghost writer; con Librida promuovo autori di piccole case editrici, li metto in vetrina. Lavorare qui dentro è stimolante, abito e lavoro in periferia, questo locale è il mio rifugio”.
Dopo il successo ottenuto presso la Biblioteca Berio, Alessandra ripropone il ciclo di conferenze sulla cultura greca tramite il laboratorio “Il vaso di Pandora”.
Il laboratorio prevede un ciclo di conferenze indirizzato soprattutto a persone della terza età, pensionati che vogliano approfondire i temi portanti della cultura classica. “Nei week-end di pioggia il laboratorio sul mito sarà aperto ai giovanissimi. Sì, nei giorni di pioggia, quando le anime dei preadolescenti impazziscono di noia e di net”.
Il modulo dedicato alla terza età avrà luogo il giovedì mattina; il modulo per i giovanissimi è, senza dubbio, un esperimento interessante:
“Scherzi a parte, quello della pioggia costituisce un setting simbolico. Non tutti gli adolescenti sono gruppali, molti si sentono esclusi dal gruppo perché non imitano ma pensano con la propria testa. Molti poi amano i miti ma non si sentono in grado di affrontare un liceo classico; il laboratorio, che in questo caso prevede anche la sperimentazione scenica e la scrittura rielaborativa, può essere un punto di incontro accessibile e alternativo”.
La musica
Librida propone concerti in acustico e presentazioni letterarie accompagnate
da cantautori; l’ambiente è intimo e gradevole, letteratura e musica sono arti gemelle.
Susanna Roncallo, chitarrista e socia di Librida, propone un corso di
chitarra dedicato a chi vuole imparare il linguaggio della chitarra; un’occasione da non perdere.
Rosa Johanna Pintus